Con la parola amore si può intendere un'ampia varietà di
sentimenti ed atteggiamenti differenti, che possono spaziare da una forma più
generale di affetto (Amo mia madre; amo mio figlio), sino riferirsi ad un forte
sentimento che si esprime in attrazione interpersonale ed attaccamento, una
dedizione appassionata tra persone oppure, nel suo significato esteso,
l'inclinazione profonda nei confronti di qualche cosa. Può anche essere una
virtù umana che rappresenta la gentilezza e la compassione, la vicinanza
disinteressata, la fedeltà e la preoccupazione benevola nei confronti di altri
esseri viventi, ma anche il desiderare il bene di altre persone.
Gli antichi Greci hanno individuato quattro forme primarie
di amore: quello parentale-familiare (storge), l'amicizia (philia), il
desiderio erotico ma anche romantico (eros), infine l'amore più prettamente
spirituale (agape, sentimento), il quale può giungere fino all'auto-annientamento
(o kenosis); gli autori moderni hanno distinto anche altre varietà di amore
romantico, mentre le tradizioni non occidentali contengono varianti o simbiosi
di questi stati.
Una tal ampiezza di usi e significati, in combinazione con
la complessità dei sentimenti che coinvolgono i soggetti che amano, possono
rendere particolarmente difficoltoso definire in modo univoco e certo l'amore,
rispetto ad altri stati emotivi.
Nell'ambito della psicologia esso consiste in un rapporto duale
basato su uno scambio emotivo generato dal bisogno fisiologico della
gratificazione sessuale e dal bisogno psicologico dello scambio affettivo.
L'amore nelle sue varie forme agisce come un importante facilitatore nella
relazione interpersonale e, data la sua importanza psicologica centrale, è uno
dei temi più comuni trattati nelle arti creative; può infine essere inteso
anche come un modo per tenere uniti gli esseri umani contro le minacce
provenienti dall'ambiente esterno e per aiutare la riproduzione umana e la
conseguente continuazione della specie.
Love is a variety of different feelings, states, and
attitudes that range from interpersonal affection ("I love my
mother") to pleasure ("I loved that meal"). It can refer to an
emotion of a strong attraction and personal attachment. It can also be a virtue
representing human kindness, compassion, and affection—"the unselfish
loyal and benevolent concern for the good of another".
It may also describe
compassionate and affectionate actions towards other humans, one's self or
animals. Ancient Greeks identified four forms of love: kinship or familiarity
(in Greek, storage), friendship (philia), sexual and/or romantic desire (Eros),
and self-emptying or divine love (agape). Modern authors have distinguished
further varieties of romantic love. Non-Western traditions have also
distinguished variants or symbioses of these states. This diversity of uses and
meanings, combined with the complexity of the feelings involved makes love
unusually difficult to consistently define, compared to other emotional states.
Love may be understood as a function to keep human beings together against the
menaces and to facilitate the continuation of the species.