30 December 2011
29 December 2011
27 December 2011
26 December 2011
To all of my friends
I want to dedicate a greeting and a wish with all my heart and with great affection to all my friends and supporters of my blogs, and my friends adored (a lot!) who follow me everywhere ... Thanks for your follow through, and thanks to someone of you for the beautiful words you have always been dedicated to me.Try to go well the night of December 31 and ... Doing everything, do one for me!
UN OMAGGIO ED UN AUGURIO A TUTTI/TUTTE
Voglio dedicare un saluto ed un augurio di tutto cuore e con grande affetto, a tutti i miei amici e sostenitori dei miei blogs e alle mie adoratissime amiche (tante!) che mi seguono ovunque... Grazie per il vostro seguirmi e grazie a talune/taluni di voi per le bellissime parole che mi avete sempre dedicato. Cercate di passare bene la notte del 31 dicembre e.... Fatene una anche per me!!
21 December 2011
6 December 2011
30 November 2011
13 November 2011
17 September 2011
forse non capisci..allora lo ripeto...
quando l'orgoglio mi fa tacere, Un dolce bacio, una tremante carezza che vorrei cercare, che vorrei scoprire, quando tutto viene a mancare quando tutto non può finire, e tutto quello che non sono riuscita a dirti vorrei lo sentisse sussurrare direttamente il tuo cuore nell'irreale silenzio di un bacio. |
14 September 2011
11 September 2011
10 September 2011
Here is all my love for what you see..all...
Thanks, my lovely MoonRise to have made this clips where I can
show to the world my love for dancing..sketing...loving...Tango!
9 September 2011
7 September 2011
3 September 2011
31 August 2011
16 July 2011
1 July 2011
15 June 2011
13 June 2011
11 June 2011
8 June 2011
5 June 2011
3 June 2011
29 May 2011
28 May 2011
25 May 2011
21 May 2011
20 May 2011
10 May 2011
8 May 2011
7 May 2011
Auguri a tutte le mamme, senza distinzione di nazionalita'....
A te, donna divenuta madre,
a te, donna in procinto di essere madre,
a te, femmina che hai la possibilita' di procreare,
UN ABBRACCIO FATTO CON UN MANTELLO DI PETALI DI ROSA,
CHE TI AVVOLGA TUTTA E COSI' PORTETTA TI POSSA PORTARE
NEL LUOGO A TE PIU' CARO PER ESSERE FESTEGGIATA DA TUTTI
NELLA PIU' GRANDE SERENITA'. CHE TI MERITI.
AUGURI A TUTTE VOI, MAMME DI TUTTO IL MONDO E DI TUTTE
LE CONDIZIONI SOCIALI.....
a te, donna in procinto di essere madre,
a te, femmina che hai la possibilita' di procreare,
UN ABBRACCIO FATTO CON UN MANTELLO DI PETALI DI ROSA,
CHE TI AVVOLGA TUTTA E COSI' PORTETTA TI POSSA PORTARE
NEL LUOGO A TE PIU' CARO PER ESSERE FESTEGGIATA DA TUTTI
NELLA PIU' GRANDE SERENITA'. CHE TI MERITI.
AUGURI A TUTTE VOI, MAMME DI TUTTO IL MONDO E DI TUTTE
LE CONDIZIONI SOCIALI.....
6 May 2011
5 May 2011
Una mia riflessione sul maschio nel mondo oggi...
Ho sentito un usignolo cantare meglio di un merlo, ma il merlo fischiava meglio di ogni altro uccello. Ho sentito un uomo parlare d'amore ad una donna, ma un un altro uomo lo imitava e basta. Ho sentito una donna cantare l'amore, e tutte le donne facevan da coro....Una leonessa si prese cura del suo leone, un elefante mori' accanto alla sua compagna, lo scorpione accompagna i piccoli sul suo dorso...Tu maschio umano sai solo uccidere, violentare, picchiare, odiare....
O maschio degenere, torna ad essere colui che sa scrivere, disegnare, dipingere, scolpire, cucinare, cantare, poeticare in modo simile all'amore per quello che e'....la chiave per vivere insieme ad una donna in modo felice e concreto...
3 May 2011
2 May 2011
Remembering....
That hug, intense, unique
That union of two bodies and souls and entities
That immense power that had stuck two bodies exhausted
That impenetrable silence which reigned after
That thing that was said then hoarsely
That shout of passion in saying I love you and I cannot live without you
Those tears of joy flowed saying No more I’ll leave you
How to forget those things, those words, those moments, those intimate '?
That union of two bodies and souls and entities
That immense power that had stuck two bodies exhausted
That impenetrable silence which reigned after
That thing that was said then hoarsely
That shout of passion in saying I love you and I cannot live without you
Those tears of joy flowed saying No more I’ll leave you
How to forget those things, those words, those moments, those intimate '?
At huske hende ...
At knus, intens, unik
At foreningen af to kroppe og sjæle og enheder
Denne enorme magt, der havde stukket to udtømt organer
At uigennemtrængelig stilhed, som herskede efter
Den ting, der blev sagt så hæst
At råbe af lidenskab i, at jeg elsker dig og jeg kan ikke leve uden dig
Disse glædestårer flød sige nej mere jeg vil forlade dig
Hvordan man kan glemme de ting, disse ord, disse øjeblikke, disse intime?
1 May 2011
Benvenuta qui tra noi, Marie....
Benvenuta tra noi su questo piccolo grande Mondo, dolce x-Marie-y…. Dopo averti tanto cercata e piu’ volte invitata a venire tra noi, sei giunta nel nostro piccolo reame, fatto di tanto ma anche di niente.
Non sappiamo come presentarti il tuo nuovo mondo, giacche’ ad ogni giorno che passa ci si trova ad imbattere con sempre nuovi problemi e realta’. Mamma e papa’ ti hanno promesso mari e monti e loro faranno di tutto affinche’ tu possa gioire di quelle cose che loro non hanno potuto gioirne, anche se con grandi sacrifici sono riusciti a portarti sin qui, loro sapranno darti tutte quelle cose che ciascun bambino si aspetta di trovare arrivando tra noi. Certo, nel tuo mondo eri libera e felice, ma vedrai che mamma e papa’ ti faranno sentire grande anche se non lo sarai e felice anche se soffrirai. Di sicuro una cosa loro sapranno darti meglio di chiunque altro: l’amore per la vita……..
Seguili, ascoltali e aspetta a giudicarli: ci sara’ lo stesso il momento in cui tu potrai farlo, non ora. Goditi la vita protetta dal loro amore…Sappiamo tutti che tu sarai la migliore, la piu’ bella, la piu’ intelligente, che darai soddisfazioni senza pari. Ma non scordare mai l’umilta’ nelle cose: essa ti portera’ sempre piu’ avanti degli altri e su di loro tu sarai Maestro di vita e di speranza.
Vorremmo cullarti e darti coccole…ma saranno mamma e papa’ a farlo per noi…. Ancora non sai chi siamo, ma sappi che ti vogliamo tanto bene!
5 April 2011
4 April 2011
3 April 2011
2 April 2011
Shohara...Ti racconto una fiaba....
E decise anche che il Sole avrebbe illuminato il giorno e la Luna la notte, obbligandoli senza volerlo a vivere separati.
I due si intristirono molto quando capirono che non si sarebbero mai più incontrati. La Luna diventava sempre più amareggiata malgrado la brillantezza che Dio le aveva donato, Lei soffriva di solitudine...Il Sole, a sua volta, aveva guadagnato un titolo di nobiltà "Re degli Astri", ma anche questo non lo rendeva felice...
Dio li chiamò e li disse"non avete nessun motivo per essere tristi dopotutto avete una brillantezza che vi distingue l'uno dall'altra. Tu Luna, illuminerai le notti fredde e calde, incanterai gli innamorati e sarai molte volte motivo di poesia... Quanto a te Sole, sostenterai questo titolo perchè sei il più importante degli astri, illuminerai la Terra durante il giorno, fornirai calore agli esseri umani e la tua semplice presenza farà le persone felici...
La Luna si intristì molto per il suo terribile destino e trascorreva i giorni piangendo. Il Sole soffriva per la tristezza della Luna, ma non poteva lasciarsi andare perchè doveva darLe la forza di accettare il destino che Dio aveva deciso per loro. La sua preoccupazione era tanto grande che pensò di chiedere un favore a Dio: "Signore, aiuta la Luna, per favore, lei è più fragile di me, non sopporterà la solitudine". E Dio con la sua bontà creò le stelle per tenere compagnia alla Luna.
La Luna quando è molto triste ricorre all'aiuto delle stelle, che fanno di tutto per consolarla, ma quasi sempre non ci riescono.
Tutt'oggi loro vivono così... separati.
Il Sole finge di essere felice, e la Luna non riesce a nascondere la Sua tristezza. Il Sole è ancora caldo di passione per la Luna e Lei vive ancora nell'oscurità della solitudine.
Il desiderio di Dio era che la Luna dovesse essere sempre piena e luminosa, ma lei non riusciva ad esaudirlo.. Perchè è una Donna e una Donna nella sua Vita ha delle fasi: quando è felice riesce ad essere piena e luminosa, ma quando è triste è calante, e quando è calante non è nemmeno possibile vedere la Sua brillantezza.
Luna e Sole seguono il loro destino, Lui solitario ma forte, Lei in compagnia delle Stelle ma debole.
Gli umani cercano in tutti i momenti di conquistarLa, come se questo fosse possibile. Ogni tanto alcuni uomini La raggiungono ma ritornano sempre soli, nessuno di loro è mai riuscito a portarLa fino alla Terra, nessuno di loro L'ha veramente conquistata, anche se pensavo di averlo fatto.
Dio ha deciso che nessun Amore in questo mondo fosse del tutto impossibile, neanche quello tra la Luna ed il Sole ed è stato allora che ha creato l'eclissi.
Oggi Sole e Luna vivono nell'attesa di questo istante, unico momento raro che li è stato concesso. Quando guarderemo il cielo e vedremo il Sole nascondere la Luna è perchè sdraiandosi su di Lei, incominciano ad amarsi.... La brillantezza della loro estasi è così grande che gli occhi umani non possono guardare l'eclissi... gli occhi potrebbero rimanere accecati... nel vedere tanto Amore.
31 March 2011
30 March 2011
Saro' io ad avere cura' di te
Adriano Celentano - La cura
Ti proteggerò dalle paure delle ipocondrie,
dai turbamenti che da oggi incontrerai per la tua via.
Dalle ingiustizie e dagli inganni del tuo tempo,
dai fallimenti che per tua natura normalmente attirerai.
Ti solleverò dai dolori e dai tuoi sbalzi d'umore,
dalle ossessioni delle tue manie.
Supererò le correnti gravitazionali,
lo spazio e la luce
per non farti invecchiare.
E guarirai da tutte le malattie,
perché sei un essere speciale,
ed io, avrò cura di te.
Vagavo per i campi del Tennessee
(come vi ero arrivato, chissà).
Non hai fiori bianchi per me?
Più veloci di aquile i miei sogni
attraversano il mare.
Ti porterò soprattutto il silenzio e la pazienza.
Percorreremo assieme le vie che portano all'essenza.
I profumi d'amore inebrieranno i nostri corpi,
la bonaccia d'agosto non calmerà i nostri sensi.
Tesserò i tuoi capelli come trame di un canto.
Conosco le leggi del mondo, e te ne farò dono.
Supererò le correnti gravitazionali,
lo spazio e la luce per non farti invecchiare.
TI salverò da ogni malinconia,
perché sei un essere speciale ed io avrò cura di te...
io sì, che avrò cura di te.
Ti proteggerò dalle paure delle ipocondrie,
dai turbamenti che da oggi incontrerai per la tua via.
Dalle ingiustizie e dagli inganni del tuo tempo,
dai fallimenti che per tua natura normalmente attirerai.
Ti solleverò dai dolori e dai tuoi sbalzi d'umore,
dalle ossessioni delle tue manie.
Supererò le correnti gravitazionali,
lo spazio e la luce
per non farti invecchiare.
E guarirai da tutte le malattie,
perché sei un essere speciale,
ed io, avrò cura di te.
Vagavo per i campi del Tennessee
(come vi ero arrivato, chissà).
Non hai fiori bianchi per me?
Più veloci di aquile i miei sogni
attraversano il mare.
Ti porterò soprattutto il silenzio e la pazienza.
Percorreremo assieme le vie che portano all'essenza.
I profumi d'amore inebrieranno i nostri corpi,
la bonaccia d'agosto non calmerà i nostri sensi.
Tesserò i tuoi capelli come trame di un canto.
Conosco le leggi del mondo, e te ne farò dono.
Supererò le correnti gravitazionali,
lo spazio e la luce per non farti invecchiare.
TI salverò da ogni malinconia,
perché sei un essere speciale ed io avrò cura di te...
io sì, che avrò cura di te.
29 March 2011
27 March 2011
I nostri sogni...
Lasciate che i sogni vivano una realta' impossibile...
Come essere un leone che ama una giraffa...
o un ranocchio che adora una principessa...
Sogni...
Nei quali possiamo dire e fare cose che nella realta' mai potremmo...
Sogni...
Che ci fanno appagare una vita spesso ben diversa da quella che vorremmo...
Come essere un leone che ama una giraffa...
o un ranocchio che adora una principessa...
Sogni...
Nei quali possiamo dire e fare cose che nella realta' mai potremmo...
Sogni...
Che ci fanno appagare una vita spesso ben diversa da quella che vorremmo...
26 March 2011
25 March 2011
24 March 2011
Ecco un esempio di amore vero dal mondo "animale" che e' meno animale di noi umani
21 ANNI TRASCORSI ACCANTO A SHIBA, CHE NEGLI ULTIMI GIORNI NON L'HA LASCIATO MAI SOLO
Addio a Juma, il «re Leone»
che ha commosso l'America
Arrivato negli Usa con un traffico di animali, era stato poi adottato dallo zoo di Pittsburgh, di cui divenne la star
Juma e la sua compagna Shiba, i due leoni del giardino zoologico di Pittsburgh (dal sito dello zoo) |
UNA VITA INSIEME - Ha commosso l’America intera la storia di Shiba e Juma, i due leoni dello zoo di Pittsburgh che hanno vissuto oltre due decenni insieme, aiutandosi e supportandosi a vicenda e dando prova di un amore così assoluto che nemmeno una coppia umana sposata da tempo. Solo la morte avrebbe potuto dividerli e così è stato: a Juma è stata praticata l’eutanasia per alleviare le infinite sofferenze causate dalla demenza felina che lo aveva colpito anni fa e a cui erano seguite altre dolorose patologie legate alla sua non più giovane età. E’ stata una scelta difficile, ma inevitabile, quella presa dal veterinario, come si legge sul blog dello zoo di Pittsburgh dove è stata data la notizia della morte del vecchio e coraggioso leone. «Juma se n’è andato. Nell’ultimo anno ha sofferto di varie malattie legate all’età, fra cui la demenza felina, al punto che spesso sembrava non ricordare nemmeno dove si trovasse e vagava come se si fosse perso – ha spiegato la dottoressa Stephanie James – e con l’aggravarsi dei sintomi, anche il suo appetito diminuiva e neppure il suo cibo preferito, come il tacchino, lo spingeva a mangiare. Sapevamo che la sua qualità di vita sarebbe continuata a peggiorare e che le sue sofferenze sarebbero aumentate, per questo motivo, dopo una dolorosa e attenta valutazione, abbiamo deciso di sopprimerlo».
COPPIA COLLAUDATA - Prima del suo rapido declino, Juma era una delle attrazioni preferite dello zoo perché adorava mettersi in posa per i visitatori e ruggire verso di loro, quasi ad indicare che quello «era il suo territorio». E quando non se ne andava avanti e indietro per il recinto, con la sua andatura regale e lo sguardo fiero, lo si poteva vedere maestosamente seduto sulle rocce, con la fedele Shiba sempre accanto. «Juma e Shiba ricordavano una vecchia coppia sposata – ha raccontato Kathy Suthard, custode della zona dedicata ai felini – perché stavano sempre insieme e la notte dormivano raggomitolati vicini. Quando l’artrite cominciò ad impedire a Juma di saltare fino alla piattaforma, era Shiba che lo raggiungeva sul giaciglio di paglia che avevamo preparato per il suo compagno».
L'ARRIVO ALLO ZOO - Il Re Leone era arrivato allo zoo nel 1990, quando era poco più che un cucciolo: il suo primo anno di vita lo aveva passato con un allevatore privato dell’Ohio, a cui era stato confiscato dopo che gli agricoltori della zona si erano lamentati con lo sceriffo perché l’animale sfuggiva sempre dalla sua gabbia e faceva strage di pollame. Ma anziché sopprimerlo, lo sceriffo fece in modo che a Juma fosse data una nuova casa, più adatta alle sue caratteristiche. «Gli zoo dell’Ohio non erano interessati ad un leone maschio salvato da un traffico di animali – ha continuato la Suthard – così chiamarono noi di Pittsburgh e da quel momento Juma ha avuto una nuova casa». L’anno prima allo zoo era arrivata Shiba e venne così naturale metterli nello stesso recinto. «Inizialmente, erano un po’ diffidenti l’uno dell’altra, ma poi sono cresciuti e hanno cominciato a piacersi. In natura, i leoni maschi sono i leader, ma Shiba aveva una personalità più forte e non ne voleva sapere di sottomettersi a Juma, ma alla fine ha accettato che lui fosse il capo».
LA FORZA DI REAGIRE - Perso l’adorato compagno, il timore di molti era che anche la leonessa si lasciasse morire. Invece, superato il dolore dei primi due giorni durante i quali non è mai uscita dalla sua gabbia, ora Shiba sembra stia imparando a convivere con la solitudine. «Credo avesse capito che negli ultimi tempi Juma non stava bene – ha concluso la custode – tanto è vero che alcuni giorni prima che Juma morisse, lei passò le ore a lavarlo e pulirlo, senza staccarsi un attimo da lui». Da “moglie” devota, la leonessa aveva capito che il suo condottiero era arrivato alla fine e voleva che fosse preparato al suo ultimo viaggio. «E poi alcune persone hanno il coraggio di dire che gli animali non hanno sentimenti», ha commentato un lettore sull’edizione online del Daily Mail dove, peraltro, non mancano parecchi giudizi negativi sugli zoo, che rilanciano la polemica sull’utilità o meno della loro presenza.
23 March 2011
Sonnet 14 - If thou must love me, let it be for nought by Elizabeth Barrett Browning
If thou must love me, let it be for nought
Except for love's sake only. Do not say
'I love her for her smile—her look—her way
Of speaking gently,—for a trick of thought
That falls in well with mine, and certes brought
A sense of pleasant ease on such a day'—
For these things in themselves, Beloved, may
Be changed, or change for thee,—and love, so wrought,
May be unwrought so. Neither love me for
Thine own dear pity's wiping my cheeks dry,—
A creature might forget to weep, who bore
Thy comfort long, and lose thy love thereby!
But love me for love's sake, that evermore
Thou mayst love on, through love's eternity.
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